Dritto al cuore
Ciao a Tutti,
ho appena ricevuto una breve lettera di Francesco, l'Amico che domenica è stato per la prima volta in Grotta con noi. Non aggiungo altro vi riporto qui il suo scritto:
Cari amici,
vi voglio ringraziare e dirvi quanto mi avete regalato
giorno 13, giorno del mio compleanno, non avrei mai immaginato di poter fare
una esperienza simile, in quel momento avete fatto scomparire come x incanto la
mia disabilità e io con Voi ho camminato e sono sceso in grotta con le vostre
gambe.
Mi sono molto emozionato, quando scesi in grotta il direttore
Giuseppe mi ha suggerito di ascoltare la voce della grotta e di toccarne con la
mano la volta per sentire i "denti di cane" di cui era ricoperta.
La grotta del "Fico Sarbaggiolo" ci ha accolto con un
intenso profumo, un misto di roccia vulcanica, un luogo veramente da scoprire,
con la dettagliata spiegazione del direttore, sono entrato in simbiosi con la
grotta, formatasi 1700 anni fa. L'abbraccio buio e roccioso della grotta e
stata una forte emozione mai provata e spero di poterla ripetere presto. Le due
pietre raccolte dal direttore per me, una liscia e levigata che soltanto le alte
temperatura e pressioni possono riuscire formare e l'altra brillante e
luminosa, sono il ricordo tangibile di questa escursione che mai dimenticherò.
La giornata si è conclusa con la bellissima notizia che anche io sono entrato a
far parte della grande famiglia del Gruppo Grotte Catania, di questo devo
ringraziare di cuore il direttore Giuseppe Priolo, il ringraziamento si estende
a tutti quanti Vincenzo, Giuseppe 118, Alessandro, Giovanni, Nino, Vita, Concetto e per
finire la mia cara amica dr.ssa Alessandra Geraci perché proprio grazie a lei
ho conosciuto tutti Voi.
La lezione che ho ricevuto da questa esperienza è che nulla è
impossibile all'uomo soprattutto se è circondato da veri amici, grazie
Francesco
Un caro saluto a tutti,
Giuseppe P.
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